venerdì 12 aprile 2013

Alimentazione in gravidanza

La mia prima gravidanza è stata abbastanza bella, per quanto possa essere bello ingrassare di 10 kg e avere un bambino che si appoggia per le sue funzioni vitali al tuo corpo, avevo poche nausee e già mi sembrava pesante, nella seconda gravidanza avevo nausee incredibili.
Cosa mangiavo?
-nella prima riuscivo a bere acqua, ma mandavo giù meglio acqua tonica, chinotto, coca cola, poi mangiavo abbastanza di tutto e fortunatamente riuscivo a mangiare poco così ho preso poco peso.
-nella seconda gravidanza ancora prima di fare il test ho iniziato a vomitare, poi vomitavo appena sveglia e poi di seguito due o tre volte durante il giorno, sono stata incinta a febbraio e a luglio ho smesso di vomitare, è stata abbastanza dura, sopratutto convivere con la nausea costantemente.
Riuscivo a mangiare poche cose e non bevevo. Riuscivo a bere acqua tonica, crodino e chinotto, ma sempre uno per volta, per qualche settimana bevevo solo crodino, poi non ci riuscivo più e passavo al chinotto, l'acqua non la sopportavo.
Poi per l'alimentazione era anche peggio, passavo settimane a mangiare carciofini sott'olio, quelli buoni sono costosissimi, poi esaurito il periodo, filetti merluzzo findus, tantissimo patè di tonno rio mare spalmabile, poi pasta in bianco, carne ai ferri, patatine fritte nelle buste e poco altro.
Chiaramente non mi sono alimentata correttamente e quindi prendevo integratore con dha e acido folico.
Quindi secondo me l'alimentazione segue anche cosa riesci a mangiare e non vomitare. Comunque ci sono delle regole:
  1. non aumentare tanto di peso, arrivare con 5/6 kg al settimo mese va bene.
  2. Bere molto, potendo...
  3. essere rilassati, e in questo aiuta la tempesta ormonale, mangiare di tutto se avete gia fatto la toxoplasmosi, diversamente evitare verdure crude, meglio non correre pericoli, per lo stesso motivo comunque sempre evitare uova, carne e pesce crudi. Sbucciare molto bene la frutta. Per mangiare verdura e frutta crudi lavare sempre con amuchina.
  4. Evitare superalcolici e, tollerandolo, si può bere uno due bicchieri di vino o birra a pasto, certo non tutti i giorni.
  5. Come farmaco è tollerabile il paracetamolo, tachipirina, gli antibiotici e null'altro salvo altra prescrizione medica.
  6. attenzione alla sonnolenza, io ho bocciato 2 volte in gravidanza, una uscendo dal garage, una toccando lo specchietto laterale, si vive come in un pallone, secondo me è una difesa del fisico che ci distrae dalla realtà un pò shining di avere uno sconosciuto in pancia!
  7. dormire molto, mettere le gambe in alto, cioè più in alto della testa, evitando di stare troppo a pancia in su, sopratutto negli ultimi mesi, riposarsi, non farsi stressare inutilmente. Sana igiene relazionale!

sabato 6 aprile 2013

Riso + porri / oppure riso + panna e porri

Tempo: quello di cottura del riso

Stasera ho fatto il riso ai porri, so che si potrebbe fare meglio, come tutto del resto, ma ho io ho fatto così: ho messo in una pentola porri tagliati, acqua, riso, olio, sale, ho fatto cuocere tutto per un quarto d'ora, il tempo di cottura del riso, in abbondante acqua che poi si è asciugata nella cottura e ha reso il riso cremoso. Ho evitato la pantomima del soffritto. A fuoco spento aggiungere un pò di burro, volendo panna fresca, anche abbondante, nel piatto condire con olio extrav, pepe, volendo parmigiano, nel riso senza panna. Ho usato 2 porri per due persone e mezzo (ludovica 4 anni, che comunque non ha gradito).

lunedì 1 aprile 2013

Pasta alla bottarga!

Tempo: quello di cottura della pasta

Io adoro la bottarga, ma in 'continente' è difficile trovarla buona, bisognerebbe forse affidarsi a qualche sito che importa dalla sardegna - ho comprato su groupon uno stock di prodotti sardi tra cui seadas, pecorino, ravioli, salsiccia a 22 euro, speriamo arrivi!
Comprare la bottarga da grattugiare, la migliore è di muggine di cabras, oristano, ma se è sarda, va abbastanza bene, il prezzo va dalle 15 euro a salire, il colore è ambrato a seconda della stagionatura, evitare quella già grattata.
Cuocere la pasta al dente, bene spaghetti spessi, terminare la cottura in una padella dove si è stemperato (messo per 3 minuti a fuoco basso, non deve friggere) olio, aglio, 3 acciughe, 2 cucchiai acqua cottura della pasta, peperoncino, aggiungere la bottarga grattugiata.
Il piatto è velocissimo ed anche buono, bisogna solo scegliere bene la pasta, bene anche quella di gragnano, e la bottarga!

La bottarga è una sacca di uova di pesce tipicamente di muggine che viene fatta essicare. Ero stata a Cabras, poco abitato e molto delta del po, dai fratelli manca  a comprare la bottarga a prezzi spropositati. Avevo anche visitato per 10 minuti le rovine di Tarros... faceva troppo caldo.