martedì 5 febbraio 2013

Visitare Torino

Torino la conosco bene, ma in modo parziale, ci sono mondi al suo interno, che non frequento.
Poi per me Torino si limita al centro e a corso Moncalieri.
Ho seguito per anni la movida notturna, poi un pò la ristorazione,  - crescendo si torna a casa prima - meno l'offerta culturale, non che non ce ne sia - Gam - merita - e Fondazione Sandretto - anche se lì ho trovato sempre esposizioni tristissime- .
Poi sono nate le pupette, certo si può fare tutto anche con loro, volendo, ma è piuttosto faticoso e quindi bisogna essere perlomeno oculati.
A Torino ci sono i luoghi del divertimento serale, una volta i murazzi lungo il Po, oggi - ma solo oggi - san salvario, ieri - forse - il quadrilatero e poi da sempre piazza vittorio.
Un locale serale evergreen per me è il Cogin, che forse non si scrive così, e che non è una pillola anticoncezionale, ma si trova sotto il ponte Isabella e ha una vista meravigliosa sul Po. Oltre ad essere ancora cool.
Penso che da vedere ci sia come must:  il museo del cinema e la mole antoneliana - il museo è alla base della mole - il fenomeno di eataly vicino al lingotto - ex fabbrica fiat, che forse è il vero monumento di Torino, città che ha condiviso molta storia con la fiat, se si è fortunati troverete qualche salone sempre ospitato all'interno del lingotto - poi il po e la collina.

Certo a Torino c'è anche il museo egizio e poi il centro, con la sua pianta quadrata e la sua sobrietà. Io non potrei mai vivere a Roma, per esempio, bella, per carità, ma decisamente troppo sguaiata.
Il mio luogo a Torino è piazza Vittorio, dominata dalla Gran Madre. Una volta era fantastica perchè era un enorme posteggio. Oggi hanno fatto il posteggio sotterraneo, forse è più bella, ma logisticamente è più complicato andarci... se vado posteggio alla Gran Madre e attraverso il Po.
Il posto dello shopping è via lagrange e via roma.
I torinesi sono chiusi e un pò diffidenti, è vero, e, come dice un mio professore, guru di riferimento per il mondo della psicologia - Felice Perussia - ci si conosce solo tra ex compagni di scuola. 
Cosa c'è di buono? La colazione nelle pasticcerie, i gelati, da fiorio a grom, gli aperitivi - senza apericena, che mi sembra sempre un pò milanese, e un pò mensa low buget- e qualche ristorante di merito.
Piazza Vittorio

Cosa fare a Torino? Questo me lo chiedo spesso, ancor di più durante i fine settimana, trovando invano una risposta. Per un turista è facile, c'è anche il nuovo museo dell'autobile - che lusso! - volendo anche il parco del valentino, ma per un torinese è più complicato. Ad esempio io odio i parchi di qualsiasi genere. Anche i musei non è che proprio mi aprano grandi finestre sul mondo!
A me piace - con moderazione - fare un giro in centro - l'inizio di via roma e piazza san carlo, oppre piazza vittorio - il sabato mattina o la domenica mattina, anche se la domenica putroppo è sempre quasi tutto chiuso.
Torino ha di bello anche le città intorno, come Moncalieri, dove vivo, e volendo citiamo anche Rivoli e Chieri, che non ha il castello, ma ha un bel centro storico.
Non impazzisco per Torino, ma ne condivido lo spirito anche se  sarei curiosa di vedermi vivere altrove - Parma? Verona? ...New York? - ma sono abitudinaria e so che - forse - non mi muoverò.

Nessun commento:

Posta un commento